Vienna è sempre Vienna

E finalmente dopo aver rimandato per ben due volte il week-end a Vienna per cause di forza maggiore, io e Mauro siamo riusciti ad andare per le vacanze di Ferragosto.



Non era la prima volta che andavamo a Vienna, ci siamo già stati in altre due occasioni per una settimana ogni volta, ma sempre d'inverno. Ora non so se perchè è estate o perchè conoscendola ci siamo mossi meglio, ma l'abbiamo apprezzata molto e abbiamo sfruttato ogni momento.

L'albergo era in una bella zona residenziale signorile vicino al Danubio, servita da due linee della metropolitana.


Appena arrivati siamo subito partiti sulle tracce di un architetto scoperto per caso proprio a Vienna quando siamo andati la prima volta venticinque anni fa: Friedensreich Hundertwasser.

Morto nel 2000, a Vienna gli hanno dedicato un museo con i suoi quadri e i plastici delle opere architettoniche compiute. Questa volta abbiamo visto l'inceneritore di Vienna che lui ha modificato.




Museo e particolare di una colonna



Tre foto dell'inceneritore, secondo me lavorare in posti così rende più allegra la giornata invece dei soliti palazzi grigi e anonimi a cui siamo abituati







Nei giorni seguenti abbiamo visitato un paio di Musei; siamo tornati al Museo di Storia dell'arte, dove abbiamo potuto ammirare i capolavori di molti italiani che hanno lavorato soprattutto a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese ecc, tutte tele che gli austriaci si sono presi a ricordo di quando occuparono Venezia e il Museo di Design dove abbiamo trovato un'intera sala con vetri di Murano e pizzi a tombolo di Burano.




Non ci siamo fatti mancare le passeggiate per la città, la bella veduta della chiesa barocca di S. Karl, il famoso mercato di Vienna dove abbiamo comperato spezie e ci siamo seduti a bere una birra fresca nel caldo pomeriggio







Ma la cosa più emozionante è stato il giro nella mitica ruota del Prater al tramonto; costruita verso la fine dell'800 è il simbolo di Vienna, dall' alto si domina la città. Pensate che è possibile anche pranzare o cenare in questi vagoncini.





Ma ora voglio fare un gioco. Vicino all'albergo c'era questa bella scala. Subito mi è venuto in mente che una simile è in una città d'Italia. Vediamo chi da la risposta giusta riceverà un piccolo cadeau .


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